Ebbene sì, sono stati scoperti alcuni residui di cibo spazzatura preistorico, che potrebbero mettere in dubbio la famosa dieta Paleo. (Puoi trovare alcune interessanti ricette nel nostro ebook, scarica cliccando QUI.) Il mantra di questo stile alimentare è mangiare alimenti non trasformati industrialmente, nel tentativo di vivere virtuosamente come fecero i nostri antenati cavernicoli cacciatori-raccoglitori. Perciò, quello che dobbiamo fare è imitarli evitando assolutamente lo zucchero, le carni lavorate e i carboidrati complessi… Ma, ahimè, anche i nostri antenati ci hanno deluso. Ovviamente c’è di più. Continua a leggere!
I risultati di alcune ricerche non mentono
Gli ultimi studi condotti su alcuni fossili ritrovati hanno rivelato che i cavernicoli assaporavano le ghiande e i pinoli… Per gli uomini di quel tempo questi alimenti erano l’equivalente del cibo spazzatura di oggi! Infatti gli esperti dicono che sono state proprio le ghiande e i pinoli a causare la carie ai nostri avi!
Naturalmente stiamo scherzando: i nostri antenati non ci hanno affatto delusi. Al contrario, se il loro “cibo spazzatura” era quello… la verità è che ci stanno dando comunque un buon esempio! Tuttavia, è vero che questi alimenti causavano le carie.
Le carie dovute al consumo di carboidrati
I denti di 52 scheletri risalenti al Paleolitico hanno mostrato prove di una diffusa decadenza dentale e che in alcuni casi gli individui erano affetti da carie. Quindi anche i cacciatori-raccoglitori presenti prima della nascita dell’agricoltura (rivoluzione accusata di un grande aumento di problemi dentali legati alla grande quantità di carboidrati) avrebbero sofferto di alcuni problemi odierni.
Gli scienziati ritengono che la causa dei loro problemi dentali era da attribuire ad una dieta in gran parte ricca di ghiande selvatiche e pinoli, che erano appunto il cibo spazzatura di una volta. Infatti, entrambi questi alimenti contengono alti livelli di carboidrati fermentabili. Questi risultano particolarmente distruttivi quando si fermano tra i denti, proprio perché attirano molti batteri all’interno del cavo orale.
La parola agli esperti
“Le bocche di queste persone erano spesso colpite in entrambi le arcate da ascessi, e avrebbero sofferto di frequenti mal di denti”. Questo è ciò che ha detto la ricercatrice Isabelle De Groote del Museo di Storia Naturale di Londra, che ha studiato questo fenomeno. Gli scheletri soggetti a questi studi sono stati recuperati nelle Grotte des Pigeons, un sistema di grotte a Taforalt in Marocco, un sito che contiene una pletora di fossili degli uomini delle caverne.
Insieme alle ossa umane, gli scienziati trovarono resti carbonizzati di alimenti e cibo spazzatura paleolitico, i quali sarebbero stati cucinati e mangiati dagli abitanti delle caverne. “Analizzando i frammenti carbonizzati, abbiamo identificato che le piante di ghiande e pinoli ed erbe varie sono state utilizzate come pasti dai commensali”. Questo è ciò che è stato affermato invece dal paleobotanico Dottor Jacob Morales, un altro membro del team dell’università di Cambridge.
Il cibo spazzatura nella dieta Paleo: quello che mangiamo nella nostra epoca è ben diverso!
La dottoressa Louise Humphrey, una scienziata operante presso il Museo di Storia Naturale, ha detto: “La dipendenza da ghiande commestibili come alimento di base potrebbe spiegare le numerose carie riscontrate nei resti degli schiavi a Taforalt. Potrebbero essere state bollite o lavorate per fare la farina. Cucinare le ghiande avrebbe aggiunto viscosità alle particelle abrasive presenti nell’alimento, e anche questo avrebbe contribuito al formarsi delle carie.”
Insomma, i risultati pubblicati sulla rivista Proceedings of National Academy of Sciences sono stati alquanto inaspettati. Questo perché abbiamo sempre associato le carie all’avvento dell’agricoltura (e poi a tutto il resto!). Tuttavia, le percentuali parlano comunque chiaro. In confronto, il cibo spazzatura preistorico non aveva niente a che fare con il nostro! Infatti, in generale la carie ha colpito fino al 48% delle popolazioni post-rivoluzione agricola e fino al 14% dei nostri amici cacciatori-raccoglitori.
Quindi prendiamo esempio dai nostri avi: mangiamo cibo sano (scarica subito le ricette Paleo) e scegliamo un “cibo spazzatura” più naturale possibile. Che ne dici di mangiare qualche seme o bacca tutte le volte che hai voglia di qualcosa di sfizioso? Sicuramente i tuoi denti ti ringrazieranno, ma comunque non dimenticare di lavarli!
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