Quali sono le caratteristiche della dieta degli aborigeni australiani? Il loro regime alimentare è simile alla dieta Paleo ed è stato riscontrato che contribuisce al mantenimento di un buono stato di salute. Lo sapevi? Ora che lo sai, potresti provare per un po’ le ricette Paleo che trovi nel nostro ebook e poi dirci come ti senti! Ma prima andiamo a scoprire esattamente cosa mangiano gli aborigeni australiani.
Un’alimentazione da veri cavernicoli!
La dieta degli aborigeni australiani è ricca di alimenti di origine animale, in particolare di carne. Nel tempo è stata un po’ “urbanizzata”, ma fino a qualche anno fa queste persone mangiavano quasi come i nostri antenati cacciatori-raccoglitori. Il risultato? È stato riscontrato che questa alimentazione può ridurre nettamente i rischi di insorgenza di diabete e/o malattie cardiovascolari.
Da quando queste persone hanno abbandonato la dieta da “cavernicoli”, avvicinandosi di più allo stile di vita urbano, i rischi di queste malattie sono aumentati anche per loro. Questo è avvenuto in particolare per colpa della componente lipidica degli alimenti introdotti nel loro regime alimentare.
I risultati delle ricerche sulla dieta degli aborigeni australiani
Alcuni studiosi hanno analizzato gli alimenti di origine animale che gli aborigeni, provenienti da diverse regioni dell’Australia, mangiavano di più quando seguivano la loro alimentazione tradizionale. Hanno preso in considerazione in particolare il contenuto di grassi e la composizione degli acidi grassi. Hanno riscontrato che i muscoli degli animali selvatici presenti in Australia contengono un basso contenuto di lipidi (meno del 2,6% considerando il peso umido). Questi stessi muscoli dispongono altresì di una percentuale di acidi grassi polinsaturi (PUFA) di almeno il 20%.
L’alimento presente nella dieta degli aborigeni australiani che ha presentato un maggior contenuto di grassi è stato il fegato (5-10% per quanto riguarda il peso umido). Il fegato degli animali, però, è risultato al tempo stesso carico di PUFA, presentando percentuali dal 33% al 42%. Tra i cibi ricchi di acidi grassi polinsaturi consumati dagli aborigeni australiani troviamo la carne dei pesci di acqua dolce, di varie specie marine e di altri animali terrestri.
La salute al pari passo con l’alimentazione
Come hai potuto vedere, i risultati di queste ricerche hanno dimostrato che la “vecchia” dieta degli aborigeni australiani era basata sul consumo di alimenti a basso contenuto di grassi. La maggior parte di essi, come abbiamo appena visto, proponeva altresì un’elevata percentuale di PUFA. È stato proprio questo a salvaguardare per anni la salute degli aborigeni e a proteggerli dalle malattie cardiovascolari e da altre patologie. Oggi come oggi l’alimentazione di queste persone è cambiata, e già l’ultima generazione di queste popolazioni sta cominciando ad ammalarsi di più. Alcuni degli aborigeni “urbanizzati” sono anche diventati diabetici…
La tradizionale dieta degli aborigeni australiani… è quella che dobbiamo seguire!
Anche questa ricerca ha dimostrato che chi segue la dieta Paleolitica, simile appunto a quella che seguivano gli aborigeni australiani, può vivere bene e in salute. È proprio questo tipo di alimentazione, ricca di cibi di origine animale, che comporta un miglioramento del metabolismo dei carboidrati e dei grassi. Questo, di conseguenza, riduce nettamente il rischio di malattie cardiovascolari, diabete e non solo.
Se anche tu pensi che la dieta degli aborigeni australiani non sia niente male, allora ti suggeriamo di provare la dieta Paleo. Scarica la nostra mini guida per saperne di più e il nostro ebook pieno di ricette gustose e genuine. Il tuo organismo ti ringrazierà e il tuo palato non resterà insoddisfatto!
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