La vitamina D è molto importante per la nostra salute. Ne esistono di differenti tipologie e ognuna di esse ha le sue caratteristiche e potenzialità. Le scopriremo proprio in questo articolo. Su questa pagina puoi trovare il nostro ebook da scaricare. Al suo interno troverai ottime ricette Paleo che ti consentiranno di portare in tavola dei piatti ricchi di questa e tante altre importanti sostanze nutritive.
Un po’ di storia
La storia della scoperta della vitamina D vede come protagonisti tantissimi ricercatori e scienziati. Tutto parte nel 1919 quando venne evidenziato, da Huldschinsky, che i bambini affetti da rachitismo guarivano se esposti alla luce ultravioletta. Un risultato simile lo si ottenne nel 1922, grazie ad A.F. Hess e H.B. Gutman, usando però la luce solare. Nello stesso periodo venne ipotizzata da Mc Collum l’esistenza di un composto liposolubile essenziale per il metabolismo delle ossa. Questa ipotesi venne fatta dopo lo studio dell’azione antirachitica dell’olio di fegato di pesce, nel quale il ricercatore riuscì ad identificare una componente attiva.
Già nel 1919-1920, studiando degli esemplari di cani cresciuti sempre al chiuso, Edward Mellanby era pervenuto ad un’ipotesi simile. Nel 1923 Goldblatt e Soames riuscirono a dimostrare che quando una determinata sostanza presente nella pelle viene colpita dai raggi ultravioletti, essa dà origine ad un composto avente la stessa attività biologica del composto lipofilo di Mc Collum. La struttura della vitamina D venne identificata nel 1930 da A. Windaus.
Le caratteristiche della vitamina D
La vitamina D si identifica in un gruppo di pro-ormoni liposolubili costituito da 5 diverse vitamine: D1, D2, D3, D4 e D5. Le due più importanti forme nella quale questa vitamina si può trovare sono la D2 (ergocalciferolo) e la D3 (colecalciferolo). Entrambe le forme presentano un’attività biologica molto simile. Il colecalciferolo, derivante dal colesterolo, è sintetizzato negli organismi animali, mentre l’ergocalciferolo è di provenienza vegetale. La D2, che viene sintetizzata dalle piante, non è prodotta dal corpo umano. La vitamina D3, contenuta in grandi quantità nella pelle esposta alla luce solare, può anche essere assimilata da fonti alimentari di origine animale.
I fattori che influenzano la capacità del corpo di sintetizzare la vitamina D attraverso la pelle si distinguono in base alla latitudine geografica, al periodo dell’anno e all’ora del giorno. È da considerare anche la presenza di nuvole e/o smog, il contenuto di melanina della pelle e anche la protezione solare che eventualmente è stata applicata sulla pelle. Ad esempio, i residenti a 42°N di latitudine (o superiore) sono in grado di sintetizzare la vitamina D attraverso la pelle durante i mesi invernali (da novembre a febbraio).
I benefici e le conseguenze della carenza
È risaputo che questa sostanza nutritiva è in grado di fissare il calcio nelle ossa. Agisce inoltre come un ormone che regola e sostiene vari organi e apparati. È funzionale nell’ambito del controllo dell’infiammazione e può rafforzare il sistema immunitario. La carenza di questa vitamina può favorire l’insorgere di molte malattie diverse e può provocare una diminuzione dei livelli sierici di calcio e fosforo.
La carenza di vitamina D può provocare il rachitismo nei bambini e l’osteomalacia negli adulti, ma anche debolezza muscolare, deformazione ossea e dolori. Alcuni studi del 2006 hanno altresì riscontrato che questa carenza può essere collegata all’insorgere dell’influenza.
Dove puoi trovare la vitamina D?
Negli integratori e negli alimenti la vitamina D può essere sia di tipo D2 che D3. Sono pochi i cibi che contengono quantità apprezzabili di questa vitamina. Un alimento che ne è particolarmente ricco è l’olio di fegato di merluzzo. Seguono poi i pesci grassi (come salmone e aringhe), le uova, il fegato e le verdure di colore verde. Trovi questa vitamina anche all’interno del burro Ghee (che trovi QUI). Ora che conosci meglio questa sostanza nutritiva, non ti resta altro che scaricare il nostro ebook per portare in tavola le migliori ricette Paleo.
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