Hai mai sentito parlare di eccesso di vitamina A? Quando si assimilano dosi troppo elevate di questa vitamina si possono presentare diversi disturbi. Pertanto bisogna prestare attenzione non solo per riuscire a soddisfare il fabbisogno giornaliero di vitamina A, ma anche per non assumerne troppa.
Questo, naturalmente, vale per tutte le sostanze nutritive. Dobbiamo averne abbastanza in modo da salvaguardare la nostra salute, ma non dobbiamo mai eccedere! Ecco perché bisogna avvalersi di un buon regime alimentare. La dieta Paleo ci aiuta molto in questo (puoi trovare le migliori ricette QUI), lo sapevi? A questo punto entriamo subito nel vivo dell’argomento: andiamo a scoprire cosa può succedere quando si assume troppa vitamina A.
Una breve premessa
Prima di parlare di eccesso di vitamina A, è utile sapere qualcosa di più su questo importante nutriente, chiamato anche retinolo. Si tratta di una sostanza nutritiva necessaria per garantire la corretta funzionalità dei fotorecettori presenti nella retina dell’occhio, che sono cellule nervose sensibili alla luce. Pertanto è un toccasana per la vista e, in particolare, per la visione notturna. Questa vitamina è una grande alleata anche di:
- epidermide,
- vie urinarie,
- mucose dei polmoni,
- intestino.
La vitamina A offre all’organismo anche una buona protezione dalle infezioni. Possiamo trovarla nel fegato, nel burro, nel latte, nella panna, nel tuorlo d’uovo e nell’olio di fegato di merluzzo. È utile sapere inoltre che i carotenoidi, come ad esempio il betacarotene, una volta entrati nell’organismo vengono trasformati in vitamina A. Perciò, per assimilare la giusta dose di questa vitamina, è importante consumare molte verdure (soprattutto ortaggi a foglia verde scuro) ma anche frutta di colore arancione e giallo.
Eccesso di vitamina A: integratori e farmaci
Molto spesso si acquistano integratori per assimilare una buona dose di vitamina A. Ci sono, però, anche dei farmaci che la contengono (sotto forma di retinoidi): si tratta di quelli dedicati alla cura dell’acne e di disturbi cutanei come la psoriasi. Spesso è proprio dopo l’assunzione degli integratori e/o di questa tipologia di farmaci che può verificarsi un eccesso di vitamina A.
La dose quotidiana consigliata è di 0,6-0,7 mg, una quantità che può arrivare a 0,95 mg per le donne che allattano. Assumere per molti mesi di seguito una quantità almeno 10 volte superiore al fabbisogno giornaliero raccomandato di vitamina A può comportare tossicità. Nei bambini i problemi scaturiti da un eccesso di vitamina A possono presentarsi anche dopo poche settimane.
È importante sottolineare che consumare tante verdure contenenti carotenoidi non provoca un eccesso di questa vitamina. Infatti il corpo esegue la trasformazione in modo molto lento. In alcune rare situazioni (quando si assimilano dosi elevatissime di carotenoidi), però, potrebbe presentarsi la carotenosi nei palmi delle mani o nelle piante dei piedi. Questo disturbo si manifesta con un ingiallimento della pelle.
Quali sono i danni provocati da un eccesso di retinolo
Secondo alcuni studi l’assunzione di vitamina A, di retinoidi e di betacarotene potrebbe ridurre il rischio di insorgenza di tumori cutanei. Tuttavia, è stato riscontrato anche che esagerare con l’assunzione potrebbe fare l’effetto contrario, ovvero aumentare il rischio di ammalarsi di determinati tumori all’epidermide. Questo non accade quando si assimilano troppi carotenoidi consumando molta frutta e verdura.
Gli esperti del settore affermano inoltre che l’eccesso di vitamina A può provocare:
- cefalea,
- perdita di capelli,
- secchezza cutanea e delle labbra,
- fragilità ossea,
- aumento della calcemia.
Può altresì causare una patologia non comune: l’ipertensione intracranica idiopatica. Questa si presenta come un aumento della pressione dentro al cranio. Se ad assumere troppa vitamina A è una donna incinta, si potranno verificare anomalie congenite nel feto.
La maggior parte delle persone rileva la scomparsa di queste problematiche e disturbi dopo aver interrotto l’assunzione di determinati farmaci e/o degli integratori a base di vitamina A. Se però l’assunzione non viene interrotta, i disturbi possono diventare sempre più gravi e portare persino alla morte.
Quali sono i sintomi da non sottovalutare?
Quando si verifica un eccesso di vitamina A all’interno dell’organismo, si possono presentare eruzioni cutanee e cefalea. Dopo qualche tempo, durante il quale si è assunta una grande quantità di questa vitamina, si possono cominciare a notare altre tipologie di problematiche. Tra queste troviamo appunto l’improvvisa secchezza della pelle, le labbra screpolate e la perdita di peli. Più avanti si può andare incontro a debolezza e cefalee molto dolorose, fratture e dolori alle ossa, danni epatici e perdita di appetito. Nei bambini si può altresì riscontrare un rallentamento dello sviluppo e della crescita, nonché un aumento del volume di fegato e milza.
Quando si assume un’elevata dose di vitamina A in una volta sola, i sintomi che si possono riscontrare si presentano dopo qualche ora. Tra questi troviamo sempre la cefalea, ma anche irritabilità, sonnolenza, vomito e nausea. In alcune situazioni si possono presentare altresì una pressione intracranica e una desquamazione cutanea.
In presenza di questi sintomi il medico potrà effettuare una diagnosi riguardo l’eccesso di vitamina A tramite un esame obiettivo. Per confermare i suoi sospetti andrà inoltre a prescrivere degli esami del sangue. Questi ultimi gli permetteranno di comprendere quanta vitamina A è presente nel sangue.
Come si trattano i casi in cui è presente un eccesso di vitamina A nell’organismo?
Per trattare i casi di tossicità da vitamina A, il medico chiede sempre di interrompere l’assunzione degli integratori o dei farmaci contenenti questa vitamina. Nella maggior parte dei casi, come abbiamo anticipato, basta questo per far guarire i pazienti in maniera completa. Naturalmente, è sempre meglio prevenire l’eccesso di vitamina A. Per farlo è opportuno evitare particolari integratori non necessari e, soprattutto, mangiare in maniera sana ed equilibrata. Che ne dici di provare la dieta Paleo? La stai già seguendo? In ogni caso non esitare a scaricare il nostro ebook di ricette!
N.B.
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