Forse non lo sai, ma soprattutto in India ci sono tantissime persone che, oltre a seguire particolari discipline spirituali e metafisiche, conoscono bene i benefici della restrizione calorica. Questi individui hanno uno stile di vita unico e sono molto distaccati dal resto del mondo… E sai una cosa? Sembra che tutto questo gli faccia molto bene! Infatti, è stato riscontrato che vivono molti anni in più rispetto alla media della popolazione.
A fare la differenza è principalmente la loro alimentazione. Questi Yogi seguono una dieta di cui si parla persino in documenti che hanno più di 5.000 anni: mangiano 3 mandorle e bevono un po’ di latte. Non ci credi? Beh, dovresti farlo! Continua a leggere per saperne di più e, se poi deciderai che le diete ipocaloriche non fanno proprio per te, allora potrai provare la dieta Paleo. Trovi le migliori ricette direttamente QUI.
Attenzione: qui non si parla di digiuno!
Molto spesso le diete ipocaloriche o la restrizione calorica vengono confuse con la pratica del digiuno. Non commettere questo errore anche tu: la prima è un regime alimentare restrittivo, mentre il digiuno è una pratica di disintossicazione dell’organismo che si effettua solo saltuariamente. Dopo questa piccola premessa possiamo andare avanti e scoprire esattamente cos’è la restrizione calorica e quali sono i benefici apportati da questo stile alimentare.
Una dieta con poche calorie
Come puoi comprendere, quando si parla di restrizione in fatto di calorie, quello che si intende è una netta riduzione delle calorie assimilate. Questo è proprio ciò che fanno gli Yogi che consumano qualche mandorla e un po’ di latte. Di certo loro sono un po’ drastici, ma fortunatamente esistono diverse tipologie di diete ipocaloriche e ognuno può scegliere di seguire quella che ritiene più consona. Molte ricerche hanno dimostrato che un basso apporto di calorie nell’alimentazione può comportare un incremento dell’aspettativa di vita media.
Il ricercatore dell’Istituto Nazionale di Ricerca sull’Alimentazione, Amleto D’Amicis, ha affermato che bisognerebbe intraprendere la pratica della restrizione calorica tenendo “l’apporto di calorie al di sotto del 5-10% del fabbisogno medio giornaliero”. In questo modo si può andare a “diminuire il ciclo metabolico e far lavorare meno l’organismo”. Per raggiungere questi obiettivi bisognerebbe “scegliere cibi meno grassi e più ricchi di carboidrati”.
La riduzione delle calorie serve, ma non solo…
Possiamo prendere esempio da chi vive in India, ma anche da chi vive nell’arcipelago di Okinawa, a sud-ovest dell’arcipelago giapponese. In questa area del mondo vivono tantissimi ultracentenari! Gli isolani seguono un’alimentazione carica di proteine di ottima qualità e molto povera di sale. Proprio come afferma sempre Amleto D’Amicis, assimilare “meno sale significa prevenire l’ipertensione, responsabile dell’ictus”. Questo è un altro beneficio da non sottovalutare, non è vero? Il regime alimentare di chi vive a Okinawa è anche povero di grassi e ricco di fibre. Gli isolani consumano anche tanto pesce crudo.
Restrizione calorica: alcune conclusioni
Dovresti sapere che la restrizione calorica è una pratica che sta conquistando sempre più persone, proprio per il fatto che potrebbe elevare l’aspettativa di vita. Gli esperti di questo regime suggeriscono di assimilare poche calorie ma buone. Questo significa che i pasti devono essere costituiti da nutrienti di alta qualità. Pertanto si dovrebbero evitare gli alimenti carichi d’amido e i cibi trattati. In un menù-tipo da circa 1500 calorie si dovrebbero quindi inserire cibi salutari e molto nutrienti come albume d’uovo, salmone e tante verdure.
Naturalmente non mancano gli scettici e, infatti, il gerontologo Aubrey de Grey, della Cambridge University, in un saggio ha scritto che la restrizione calorica può aggiungere non più di due o tre anni di vita rispetto alla media. La verità è che neanche chi sostiene questo regime alimentare può dire precisamente quanti anni in più si potrebbe vivere assimilando meno calorie!
Allora cosa dovremmo fare? Dovremmo cominciare a dare valore alla restrizione calorica oppure no? Qualunque sia la tua risposta non dimenticarti che la soluzione migliore è sempre questa: mangiare sano e in modo equilibrato. Se ancora non l’hai fatto, prova la dieta Paleo: i nostri antenati cavernicoli erano sani e forti. Inizia da qui e non esitare a scaricare il nostro ebook di ricette paleolitiche.
N.B.
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