Conosci gli spaghetti Shirataki? Questo è l’argomento di cui parliamo oggi. Dopo aver conosciuto un po’ meglio questo alimento, ti proporremo anche una gustosa ricetta con mazzancolle e cavolo cappuccio. Sarà un pranzo che non ti scorderai facilmente! Se vuoi provare altre ricette Paleo, puoi scaricare il nostro ebook che trovi su questa pagina.
Gli Shirataki sono Paleo?
Questi spaghetti sono un alimento prodotto industrialmente. Quindi, a conti fatti, non sono Paleo. Tuttavia vengono considerati un cibo che saltuariamente è possibile portare in tavola, pur seguendo il regime alimentare paleolitico. Questo perché gli spaghetti Shirataki si presentano come un’ottima alternativa agli spaghetti tradizionali. Vengono prodotti con la radice di Konjac, ovvero la pianta da cui si estrae il glucomannano. Quest’ultimo è quell’amido usato negli integratori per la perdita di peso, in grado anche di favorire l’abbassamento dei trigliceridi, dei livelli di colesterolo totale e di colesterolo LDL. Si tratta di una sostanza che aiuta anche a tenere sotto controllo la glicemia.
Scegli gli spaghetti Shirataki per un pasto nutriente e diverso dal solito
C’è da dire inoltre che la radice di Konjac è ricca di manganese, ferro, fosforo, calcio, rame, cromo e vitamine. Questi spaghetti offrono quindi le proprietà di questa nota pianta (anche se in modo molto più ridotto rispetto alla radice vera e propria), sono ipocalorici, genuini e ricchi di fibre.
Il loro consumo può comportare un miglioramento della motilità intestinale e aumentare il senso di sazietà. Ti permetteranno di preparare un pranzo gustoso, nutriente e capace di fornirti un vero e proprio carico di energia! Chiaramente non devi esagerare con le porzioni di Shirataki: il consumo eccessivo potrebbe comportare disturbi gastrointestinali e di altra tipologia.
Ingredienti per 4 persone
- 400 gr di spaghetti Shirataki,
- 150 gr di cavolo cappuccio,
- 400 gr di mazzancolle pulite,
- 100 gr di carote,
- 100 gr di cipollotti,
- 2 uova,
- ½ lime da spremere,
- olio evo (preferibilmente bio) q.b.,
- coriandolo fresco tritato q.b.,
- pepe e sale integrale (il sale è facoltativo) q.b.
La preparazione
Cuoci gli spaghetti Shirataki in acqua bollente seguendo i tempi di cottura indicati sulla confezione, poi scolali e sciacquali bene con l’acqua fredda. Se li hai comprati già cotti, scolali, risciacquali e poi lasciali da una parte. Affetta la cipolla e il cavolo, e taglia le carote con un pelapatate. Poi lascia anche questi ingredienti da una parte. Sbatti le uova in una ciotola, aggiungendo un po’ di pepe e sale, poi mettile in una padella antiaderente con un po’ di olio extra vergine di oliva. Cuoci le uova “strapazzandole” e metti anch’esse da una parte.
A questo punto sarà il momento delle mazzancolle: falle saltare in padella per circa 2 minuti con un po’ d’olio. Sala lievemente e metti da parte. Usa la stessa padella per far saltare il cavolo, i cipollotti e le carote, sempre con un po’ d’olio, per circa 5 minuti. Dopodiché aggiungi al mix di verdure gli spaghetti Shirataki e fai saltare tutto insieme per pochi minuti. Unisci le mazzancolle e le uova, e fai saltare tutti gli ingredienti insieme. Spegni il fuoco.
È il momento di impiattare e gustare i tuoi spaghetti Shirataki con mazzancolle e cavolo cappuccio!
Quando sarà tutto pronto, impiatta e guarnisci la pietanza con una spolverata di coriandolo e un po’ di succo di lime. Se ti piace il piccante, aggiungi anche un pizzico di peperoncino… Non te ne pentirai!
Ora che sai come preparare un buon piatto di spaghetti Shirataki non ti resta che goderti questa delizia. Potrai trovare altre ricette come queste direttamente nel nostro ebook. Scaricalo da QUI!
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